venerdì 1 gennaio 2021

STEP #28- La sintesi finale

Eccoci arrivati alla conclusione di questo percorso conoscitivo che ha permesso ai lettori del blog e al sottoscritto di ampliare i propri orizzonti; ormai il cannocchiale (#1) non presenta più segreti per noi.

 L'abbiamo analizzato in ogni suo più piccolo particolare: dalla chimica (#26) alla fisica (#5); con semplicità abbiamo provato a chiudere un cerchio su un oggetto che nella storia ha ricoperto un ruolo fondamentale, come abbiamo capito dai grafici di Ngram Viewer (#24).

Abbiamo capito che è importante analizzare ogni cosa un piccolo passo alla volta, lettera per lettera(#19), scomponendo lo strumento in parti (#3), e se necessario cambiando prospettiva e osservare il cannocchiale da "dentro", come se lo facessimo esplodere(#16). La nostra ricerca ha però abbracciato anche molti aspetti che ci coinvolgono nel quotidiano, che apparentemente non dovrebbero parlarci di questo strumento, come i fumetti(#21), il cinema(#12), o i francobolli(#18); dovremmo aver capito che nell'epoca digitale in cui viviamo, in cui il simbolo inizia a diventare centrale, per poter definire a pieno un oggetto dobbiamo conoscere anche la pubblicità(#13),e quindi anche i marchi (#20) e i costruttori(#11), ma senza mai dimenticare da dove veniamo e ciò che siamo: la nostra vita si basa anche sul racconto, scritto come un libro(#10) o semplicemente raccontato oralmente come un mito(#7), sulle emozioni, che unite alla τέχνη [téchne] ci hanno diviso e allontanato dalle bestie. La storia è dunque la regina del nostro racconto: noi, nani sulle spalle di giganti della storia come Galileo Galilei(#9), abbiamo provato a seguirla, con precisione e seguendo la linea del tempo, parlando di brevetti(#17) e di come con il progredire della tecnologia l'uomo sia riuscito a migliorare i materiali con cui si costruisce un cannocchiale(#8). 

Abbiamo inoltre provato, con la precisione che che ci è data solo dai numeri(#15), a fare ordine: sia attraverso l'uso di mappe concettuali(#27) e tassonomie(#14), sia cercando di fare luce sulle leggi e le normative che regolano l'utilizzo del cannocchiale(#23), provando anche a spiegarne il funzionamento con parole semplici(#22).

STEP #27- La mappa concettuale

 


STEP #26- La chimica e gli strumenti scientifici

 l'elemento più complesso da realizzare dello strumento è sicuramente la lente: è necessaria una grande abilità e conoscenza della chimica dei materiali per poter realizzare un set di lenti funzionale e di qualità. l'elemento principale è ovviamente il vetro.

Come si produce il vetro?
Il vetro è un materiale trasparente, duro, pressoché inerte dal punto di vista chimico e biologico, con una superficie molto liscia.

Il vetro comune è detto anche "vetro siliceo", in quanto costituito quasi esclusivamente da diossido di silicio (SiO2). Il diossido di silicio ha un punto di fusione di circa 1600 °C, ma spesso durante la produzione del vetro vengono aggiunte altre sostanze (dette "fondenti"), che abbassano il punto di fusione anche al di sotto dei 1000 °C, quali per esempio:

Fondenti usati spesso nell'industria vetraria sono i borati e i nitrati. Poiché la presenza di soda rende il vetro solubile in acqua (caratteristica non desiderabile), viene aggiunta anche calce (CaO) per ripristinare l'insolubilità.


[per informazioni più dettagliate:https://it.wikipedia.org/wiki/Vetro ]

 

 

 

 

[Struttura del vetro siliceo. Si può notare l'assenza di ordine a lungo raggio] 

STEP #25- Cose personali

come memento ho scelto questo vecchio telefono presente nel salotto di casa. Per me rappresenta un ricordo della mia infanzia, di quando da piccolo mi divertivo a casa dei miei nonni a giocare con la rotella di questo telefono.


come utensile ho invece scelto il mio portatile, oggetto della mia quotidianità divenuto sempre più centrale nella mia vita con il passare del tempo.
infine come feticcio ho deciso di inserire invece il mio ultimo biglietto treno con il quale da Torino sono tornato a Roma prima del secondo lockdown causa Covid-19: che sia di buon auspicio per un futuro in cui si potrà finalmente tornare alla normalità.



 

STEP #24- Le parole nella storia

 utilizziamo ora il sito Ngram Viewer (https://books.google.com/ngrams) per poter meglio comprendere l'impatto che il cannocchiale ha avuto nel corso degli anni sulla storia.

iniziamo dalla versione inglese e vediamo il grafico formatosi digitando telescope:

per lo studio si è scelto l'intervallo di tempo che va tra il 1609 e il 2019. Si può notare come ci sia un picco all'inizio del diciassettesimo secolo, dovuto all'attività di Galilei e all'invenzione dello strumento stesso. nel diciannovesimo secolo si assiste ad un nuovo boom, probabilmente dovuto alle numerose scoperte scientifiche effettuate in quel periodo ed alle nuove tecniche di lavorazione del vetro delle lenti.
 
passiamo ora alla lingua italiana e osserviamo il grafico di "cannocchiale":

ciò che succede è molto simile a quanto descritto prima.
 
vediamo ora l'ultimo grafico costruito, sempre in lingua italiana: la ricerca effettuata è stata "Galileo Galilei"


anche in questo ultimo caso si ha un grosso picco durante il periodo in cui lo scienziato era ancora in attività, ma si può notare come il suo nome non venga mai dimenticato nella storia: si noti per esempio il picco nel 1992, anno in cui la Chiesa Cattolica riabilitò Galileo dalla condanna comminatagli nel 1633; ulteriore testimonianza di quanto sia stata importante la figura di Galilei per la scienza e per il progresso tecnologico.

STEP #23- La normativa

Essendo il cannocchiale uno strumento molto semplice e sicuro da usare (difatti se non si inquadrano grandi fonti luminose come il sole, che potrebbe creare gravi problemi alla vista, risulta quasi impossibile generare situazioni pericolose), non esistono normative che regolino l'utilizzo dello strumento. Forse solamente nell'ambito della caccia l'utilizzo del cannocchiale, più precisamente la tipologia adattata alla visione notturna, è regolamentato attraverso precise normative: le direttive 79/409/Cee e 91/244/Cee vietano l'utilizzo di cannocchiali notturni per la caccia sportiva, permettendone l'utilizzo solamente per l'abbattimento programmatico di selvatici dannosi, purchè l'uso sia regolamentato da normative regionali.

domenica 22 novembre 2020

STEP #22- Un manuale d'uso

 utilizzare il cannocchiale è molto semplice:

prendendo il cannocchiale con una mano, bisogna avvicinare l'oculare ad uno dei due occhi e inquadrare l'oggetto che si desidera inquadrare; contemporaneamente, per focalizzare bene l’immagine, è necessario ruotare la ruotina posta all'esterno del tubo ottico. E' inoltre possibile leggere l'ingrandimento che si sta utilizzando, per conoscere così le reali dimensioni dell'oggetto e la distanza a cui è posto.

SegnaleRumore: "Le vite di Galileo", parte prima

 [link per la vignetta:http://www.segnalerumore.it/2009/10/le-vite-di-galileo-parte-prima.html]

 

 

STEP #21- nei fumetti

 

questa è la copertina di un'edizione speciale di Topolino del 01/08/2010, all'interno della quale, in occasione della notte di San Lorenzo, si illustrava semplicemente il funzionamento del cannocchiale e si regalava insieme al fumetto un cannocchiale speciale di Topolino.

STEP #20- Il marchio

 

questo è il logo della ZEISS,  la principale casa costruttrice di cannocchiali e riferimento mondiale per ogni strumento ottico.

[link per il logo:https://it.wikipedia.org/wiki/Carl_Zeiss_(azienda)]

STEP #19- L'abbecedario

A- come astronomia;

B- come binocolo, due cannocchiali affiancati;

C- come cecchino, l'arma su cui molto spesso viene montato;

D- come distanza, quella che idealmente si "copre" utilizzando il cannocchiale;

E- come estensione, possibile su alcune tipologia di cannocchiale;

F- come focale;

G- come Galileo Galilei;

H- come Hans Lippershey, ovvero il primo costruttore di un cannocchiale (1608);

I- come ingrandimento;

L- come lenti;

M- come Metius, Jacques l'inventore dello strumento secondo Cartesio;

N- come Newton, che fu fondamentale nel risolvere il problema dell'aberrazzione ottica;

O- come obbiettivo;

P- come pianeti, che il cannocchiale rende più vicini;

Q- come qualità dell'ingrandimento fornito dai più moderni cannocchiali,

R- come rifrazione;

S- come spiare, attività in cui il cannocchiale è fondamentale;

T- come TMT ,Thirty Meter Telescope, il telescopio in fase di costruzione sul monte Mauna Kea, nelle isole Hawaii, che una volta realizzato diventerebbe il più grande al mondo;

U- come uno, ovvero l'occhio che si può usare;

V- come vetro delle lenti;

Z- come Zeiss, casa costruttrice di cannocchiali e strumenti ottici.

 

STEP #18- Il francobollo

  https://www.ibolli.it/php/em-italia-21181.php

25 maggio 2013 - 150º anniversario della fondazione del club alpino italiano 

 

Il cannocchiale di Galileo - Filatelia e Storia https://filateliaestoria.weebly.com/blog/il-cannocchiale-di-galileo

Roma- 1983

 


STEP #28- La sintesi finale

Eccoci arrivati alla conclusione di questo percorso conoscitivo che ha permesso ai lettori del blog e al sottoscritto di ampliare i propri ...